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RUBRICA

Filosofia - Storia del Cinema - Speleologia - Archeologia

CURRICULUM

Ignazio Burgio, catanese, classe 1959, ha sempre avuto due passioni: la Storia e le nuove tecnologie. Subito dopo la laurea in Filosofia nel 1986 ha quindi seguito diversi corsi sia di informatica che sulla informatizzazione delle Biblioteche, convinto - ancor prima della "rivoluzione Internet" - che le nuove tecnologie avrebbero profondamente modificato il modo di produrre e consumare la cultura, anche quella non strettamente scientifica. Ha lavorato per molte società di informatica sia in Sicilia come anche in Lombardia. In questi ultimi anni si è ritrasferito in Sicilia, ad Aci Trezza, dedicandosi alla pubblicazione di articoli, soprattutto storici, sul suo come anche in altri siti amici. 

LA CINEMATOGRAFIA IN SICILIA:

ORIGINI E SVILUPPI
di Ignazio Burgio.
 

Ancor prima che i Fratelli Lumière dessero la prima proiezione pubblica della loro straordinaria invenzione il 28 dicembre 1895 al Salon Indien del Gran Cafè di Parigi, altri geniali inventori avevano provato a sviluppare apparecchi cinematografici di ripresa e proiezione, certamente meno sofisticati. Fra tutti spicca il nome dell'americano Thomas Alva Edison, che già dopo la prima sperimentale impressione di una pellicola nel 1888 in Inghilterra ad opera di L. A. Le Prince (di appena 2 secondi!), aveva creato il suo "Kinetoscopio", prima con un modello a visione individuale (dove lo spettatore accostava l'occhio su di una lente sporgente da un meccanismo all'interno del quale girava la pellicola) poi in versione a proiezione collettiva. È proprio con quest'ultimo modello che il cinema giunse in Sicilia, forse già – secondo alcune fonti – nel giugno del 1895 a Palermo, ma con sicurezza l'anno successivo, sempre nel capoluogo siciliano dove si svolse la prima proiezione pubblica (il 19 settembre 1896, in Via Maqueda n. 483) ...leggi tutto

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