28 NOVEMBRE 2017
LE DONNE DI RENZI ( lo
amano o lo odiano)
Attorno al Segretario del P.D. Renzi, ex Presidente del
Consiglio, hanno gravitato e continuano a gravitare molte donne.
Diverse sono state portate alla conoscenza della pubblica
opinione per gli incarichi ricoperti con sufficiente, buono o
ottimo risultato, mentre altre si distinguono con una netta
contrapposizione mista di rancori e vendette.
Tra le prime ricordiamo le Ministre ,Marianna Madia, Maria Elena
Boschi e in seno alla direzione centrale del partito Elena
Bonetti Angela Marcianò, Giusi Nicolini, Debora Serracchiani ed
altre, mentre un posto di rilevanza europea è stato riservato
per Margherita Mogherini che con grande professionalità gestisce
il settore degli affari esteri dell’U:E..
Ma altre donne si sono mosse e continuano a muoversi in netta
contrapposizione e tra queste Bianca Berlinguer e Susanna
Camusso.
La prima liquidata dal Partito dalla Direzione di Raitre e la
seconda, Segretaria Generale della CGIL,per incompatibilità di
carattere.
Le risposte della Berlinguer e della Camusso non si sono fatte
attendere.
La Belinguer retrocessa da Direttore a redattrice della pagina
televisiva di Raitre “Cartabianca”, intrattiene giornalmente con
grande disinvoltura personaggi di diversa estrazione, trattando
argomenti disparati anche di un certo livello, ma creando sempre
l’occasione di chiudere la serata spostando la discussione ed
aver sempre creato sistematiche valutazioni negative nei
confronti di Renzi.
Il 23 marzo 2017, in una mia nota dal titolo “La sceneggiata
della RAI”,pubblicata su diversi giornali on line ed inserita
alla pag.34 del mio terzo libro in corso di stampa “ Cronaca e
riflessioni sulla politica italiana”, così scrivevo:
“Recentemente la RAI ha licenziato Bianca Berlinguer, figlia del
più grande Segretario del Partito Comunista Enrico, dalla
direzione di Raitre, su sollecitazioni della sua stessa parte
politica, affidandole una nuova rubrica CARTABIANCA..
Il nome della rubrica ha tratto molti in inganno; Cartabianca
per potere agire in assoluta autonomia,senza condizionamenti ?
Oppure carta (di) Bianca, come è stato interpretato dalla stessa
conduttrice la quale, memore dello scherzo fattole di
dimissionarla dalla direzione della rete, la utilizza
prevalentemente per togliersi tutti i sassolini accumulati,
indirizzando continuamente i dibattiti in forte polemica con
colui che è il Segretario del P.D.?”
Questo è quello che scrivevo otto mesi fa’; oggi la situazione è
notevolmente
peggiorata.
La seconda, la Camusso, ha stravolto quello che storicamente è
stato il rapporto PCI / CGIL.
La CGIL era la stampella del vecchio PCI e spesso veniva anche
usata per scopi completamente diversi da quelli istituzionali.
Le valutazioni che giornalmente la Camusso ha fatto e continua a
fare nei confronti di Renzi. ex Presidente del Consiglio e
Segretario del P.D. e del governo espresso dal P.D., sono di un
livore eccezionale ,tentando di operare per agevolare la
costituzione di un’area di opposizione, cosiddetta di sinistra,
per mortificare e punire Renzi responsabile di alcuni
provvedimenti assunti senza la sua preventiva autorizzazione.
E’ di questi giorni la rottura che si è verificata all’interno
del sindacato su una proposta di accordo con il governo,
accettata dalla CISL e dall’UIL, non approvata dalla CGIL che
subito ha attivato le procedure per uno sciopero generale.
Alla Camusso le critiche su Renzi interessano più di una larga
intesa sindacale.
In compenso Renzi continua a comportarsi dando ai suoi avversari
la possibilità di fare interpretare le loro decisioni come
risposte alle sue continue e pesanti provocazioni.
angiolo alerci
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