DIVERTIRSI ! ..CHE NOIA !
Divertirsi ? Cosa fare ? Come fare ?
Per molti rappresenta un grave problema …!
E per costoro lo è davvero, poiché, tranne qualche sporadica eccezione, l’amorfa massa dei festaioli anela solo alla celebrazione dell’ammuffito rito del sabato sera.
Macchina, ristorante, pizza, discoteca.
Oppure, d’estate, gelato e scorribande varie.
Non preoccupa tanto la monotona scelta dei “locali” (ce ne sono fin troppi, pur se pochi brillano per igiene e salubrità), quanto l’angoscia per l’eventuale pericolo di affrontare una barbosa (per loro, evidentemente) serata casereccia. I nostri “festaioli”, infatti, sono ormai adusi alle formule “pre impacchettate”, più che altro dettate dalla consuetudine di andare in giro per chiassosi ristoranti, maleodoranti pizzerie, “pab” superaffollati, o dalla smania d’imitare, pecoronamente, ciò che fanno gli altri. E a tal punto ci risiamo con le amare constatazioni. Trattasi del fatto che è la diffusa paranoia dei pochi a guidare l'inerzia dei tanti.
A volte, in proposito, si ha l'impressione che un po’ tutti, specie i giovani (e ciò è terrificante), si affidino a chi per primo riesce a lanciare un invitante programma “da sballo”, rivolto a qualsivoglia forma di sperabile “divertimento”, più come appagamento dei sensi che della mente.
E allora giù a sbafare “ipercalorici” antipasti, “gasatissime” bibite, “piattoni” di primi, secondi e contorni (chissà da chi e come cucinati), “straripanti” fette di torta o coppe di gelato. Oppure, la solita “pizzona” dagli ingredienti parecchio strani e dannosi, più o meno cotta o addirittura bruciacchiata e immangiabile. Il tutto, talvolta, con lo strascico di indigesti “cornetti” …. di nottata.
E alla fine ? E’ presto detto, .. riaffiora e domina la consueta “noia” !
I più giovani, allora, pensano di rimediare con una bella corsa in macchina, …..tanto per sfoggiare vantate “capacità”, …tanto per condire la piatta vita con un po’ d’emozione.
Oppure, ... che ve ne pare...?, ...si finisce in discoteca a sfogarsi come cavalli in pista, con gli abiti sudati, storditi dalla musica balorda e da inebrianti costosissimi cocktail.
Tutto ciò, al pecorume di cui sopra, appare “bellissimo” !
Tutto, quasi sempre, è fin troppo preordinato, artificiale, scontato, in danno dell’essenza del sano divertimento, delle genuine qualità di ciascuno, della spontaneità dei rapporti.
Si, di quella spontaneità che, passando per la ricerca dei veri amici, potrebbe portare a far crescere quegli comuni interessi, quelle sane affinità, che rendono piacevole e appagante lo stare insieme !
Catania – 1992 LUAU
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