9 ottobre 2021
E LA LEGGE
ELETTORALE ?
Il Presidente Draghi nella sua recente conferenza stampa ha
confermato che la situazione economica dell’Italia si è già
avviata nella giusta direzione, mentre i problemi che continuano
ad interessare una certa parte della nostra politica, sono
ancora il no vax ed il no green pass.
Il Governo da parte sua, mentre con serietà e competenza sta
affrontando tutte le tematiche collegate al recovery fund,
continua a varare provvedimenti in materia sanitaria che
sistematicamente, per la loro articolazione, provocano sempre
motivi per agevolare facili polemiche.
I leaders di tutti gli schieramenti politici, che alcuni anni fa
parlavano dell’urgenza di approvare una nuova buona nuova legge
elettorale, oggi non ne parlano più per la grande confusione che
esiste nel nostro Parlamento, aggravata dal risultato delle
elezioni amministrative recentemente svoltesi.
Una legge elettorale seria non dovrebbe essere approvata alla
vigilia del voto, perché ogni componente la vorrebbe su misura
per tutelare interessi di bottega e non per rendere più agevole
l’attività del nostro particolare Parlamento.
Se saremo costretti a votare con la legge attualmente in vigore,
la composizione del nuovo Parlamento sarà peggiore di quello
uscente, che è stato il peggiore di tutti quelli che l’hanno
preceduto.
Oggi il “sistema” Draghi sta cercando di salvare il salvabile
con la seria gestione dei primi fondi del recovery.
Non sappiamo quanto questo Governo durerà, specie se sarà
commesso l’errore, per farlo fuori, di eleggere Draghi
Presidente della Repubblica.
L’Italia ha bisogno che si completi la legislatura, con Draghi
Presidente del Consiglio, per non interrompere il suo percorso
che risulterà utile, anche per il domani, per portare l’Italia
fuori da tutte le sue croniche crisi
angiolo alerci
|