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                                                                                         15 agosto 2016


               LA NUOVA PROPOSTA DI CUPERLO

Sarà stata forse l'alta temperatura verificatasi in questa calda estate per fare esternare all' On.Cuperlo, uno dei maggiori responsabili della minoranza del P.D. ed acerrimo avversario del Presidente/Segretario Renzi, la proposta che per ricompattare la sinistra sarebbe necessario ricercare un personaggio estraneo alla politica.
Con il suo ben noto stile di “finto” moderato non ha compreso, ma forse ha compreso molto, il significato della sua estemporanea proposta.
Il P.D. ha da tempo sperimentato, per le continue lotte intestine, il significato di utili compromessi all'interno del partito creando, purtroppo. contrapposizioni che da politiche sono diventate sempre più evidenti di carattere personale.
Ancora oggi il Presidente Renzi continua a pagare la sua infelice espressione “Fassina chi ?” rivolta ad un membro P.C del Governo, espressione del suo partito.
Ma la storia del P.D., non bisogna confonderla con la storia del vecchio P.C.I.
Il P.D. si è incartato con la creazione dell'Ulivo.
Nel tentativo di potenziare la nuova struttura con l'ingresso della vecchia sinistra della D.C., non tenne conto delle sfumature esistenti in quel partito tra le varie correnti, facendo transitare anche personaggi discussi per la loro posizione avuta all'interno della D.C.
Il risultato è stato molto chiaro: della formazione dell'ULIVO unico rappresentante del vecchio P.C.I/P.D. ad assumere una posizione di rilievo, anche se per un breve periodo, è stato l'On. D'Alema nella veste di Presidente del Consiglio.
Che cosa il P.D. ha nel contempo ha consentito agli ex D.C.
– candidare per ben due volte Prodi alla Presidenza del Consiglio, una volta eletto, ed impallinarlo dopo averlo presentato candidato ufficiale per la Presidenza della Repubblica,
- candidare Marini per la Presidenza della Repubblica;
- nominare Letta Vice Segretario del Partito e successivamente Presidente del Consiglio, defenestrato dall'ex D.C. Renzi con quel sistema discutibile;-
- nominare Franceschini Vice Segretario del Partito.
Non parliamo di Renzi che del partito ne è diventato il sovrano assoluto.
Non è nella intenzione di questa nota sottolineare tutti gli errori commessi dai maggiori esponenti dell' ex PCI ma ricordarli per non aggiungere altri errori.
La proposta di Cuperlo è principalmente negativa proprio perché vuole sottolineare che un partito con circa un milione di iscritti non è nelle condizioni di esprimere un personaggio “arbitro”.

angiolo alerci

 


 

 

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