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 Il coronavirus nell’era del consumismo.

“ Il terrore “ , ha disseminato nel mondo questa millesimale entità virale a forma di palla tempestata di piccole ventose , il cui aspetto e funzione rappresentano , per il corpo umano , come per le navi rappresentarono , nella seconda guerra mondiale , le mine marine messe al largo nei mari a protezione di siti militari . Queste ultime esplodevano al contatto con le grosse imbarcazioni . Il coronavirus si appropria dei polmoni bloccandone la funzione di ossigenazione del corpo umano . Sorge spontanea la domanda : ‘ Com’è possibile che , in un’era in cui l’uomo si appresta alla conquista del sistema solare , ed oltre , tutta la scienza e la tecnologia avanzata di cui dispone , sia “ in brache di tela “ , in tutto il mondo ? In ‘ balia ‘ di un essere elementare nella sua struttura , come in matematica sono i primi dieci numeri della tabellina che si apprendono nei primi anni di vita del bambino , e comunque prima della scolarizzazione ? Mi chiedo e vi chiedo : “ È concepibile ? “ . O è proprio proprio la natura umana , con i suoi millenni di anni di vita , ancora allo “ stato embrionale ? “. Altro che ‘ bomba atomica ‘ , e ‘ scissione dell ‘ atomo ‘ . Credo che questa tecnologia dei grandi numeri , si è dimenticata di imparare bene a fare ‘ i mattoni ‘ , anziché approntare navi spaziali alla conquista del cosmo . Ipotizziamo una prossima conquista di Marte , ovviamente allo scopo , come ipotizzo personalmente , di andarvi a depositare ‘ le scorie atomiche ‘ prodotte sulla terra , e che questi veleni generino , se già non vi sono ‘ incapsulati ‘ nei ghiacci ivi presenti , esseri unicellulari che non conosciamo , proprio come il coronavirus , capaci di distruggere ogni forma di vita , e su Marte , e , se ‘ esportati ‘ , sulla terra . Ma che figura ci farebbe l’ uomo , come quella che sta facendo con i suoi “ astri scientifici “ che , dall’alto dei loro ‘ alambicchi ‘ , candidamente dichiarano : “ Non siamo in grado di capire “. “ Non sappiamo da che parte iniziare “ . “ Siamo solo ‘ bravissimi ‘ a fare giornalmente i conti , con la tabellina pitagorica , dei morti e dei feriti , come si faceva con le dita prima che gli arabi ideassero lo zero “ . “ IGNURANT ! “, dicono i milanesi . “ SCECCHI CA TISTERA ! “ , diciamo noi siciliani . Dico ai professoroni che , a destra e a manca , riempiono , ventiquattr’ore su ventiquattro , tutti i media: “ Smettetela di ripetere in continuazione le vostre lagne , di piangervi e di piangerci a dosso , e “ guadagnatevi l’ aristocratica vostra pagnotta “ , come fanno gli onesti lavoratori , con la vanga ed il piccone . Anziché fare ‘ le reginette di Skype ‘ , LAVORATE ! Capisco che , come spesso avviene , aspettate che l’ ignorantello vi dia l’ imbeccata , intuendo oltre i vostri ‘ capitolati , la strada da seguire . Nella vita non si può vivere “solo “ di fortuna e dì burocrazia, ci vuole l’ impegno , spremersi le meningi , creare team qualificati , compresi gli ignoranti che si chiedono il perché di tutto , affinché, una parola tu ed una parola io , capiscano ; ed appena arriva il povero genietto dei mille euro al mese , mettano a frutto ‘ , oggi è non domani , o dopodomani, la soluzione che serve “ prima di subito “ ; che sarà utile anche per un prossimo virus sconosciuto . Stare tranquilli , arriverà . Dato che avete distrutto la terra con la vostra politica del consuma e produci , produci e consuma . E poi , per favore accantonate , per una volta “ i capitolati ; poiché per le cose nuove non servono . Affidatevi “ all’intuizione “ , bene prezioso , dono del vostro Creatore . Abbandonate i vostri usuali passi pachidermici , frutto delle vostre menti bradiche. Siate , per una volta , simili al ghepardo , velocissimi e “ concreti “ . A chiusura vi voglio segnalare lo stralcio di una mia poesia in siciliano , dal titolo “ La scienza di l’omu “ ( e chi non sa Il siciliano .... si attrezzi ) . .........’ Mpari chista / è la scienza di l’omu, / cunfunniri la menti di li ‘gnuranti , / farilli cunvinti ca si ‘mpurtanti , mentri in effetti non vali nenti . // Pirchi’, vidi / tutta st’arca di scienza / francisi, ‘nglisi, americana / ancora n’ha pututu attrucari / com’ada a fari / lu sceccu pi vulari. .............Morale : Il cretino può studiare per quanto vuole ; cretino è , e cretino resta . Buono solo a fare ‘ scappellamenti e bacio delle ....mani , o qualche altra parte meno nobile del corpo. Seconda morale : Scienziati della scienza inutile , quella fatta “ solo “ di statistica: Jatevenne ! , jatevenne a casa.
4 4 2020 -                                                Fernando Luigi Fazzi

 

 


 

 

    Ass. Socio-Cult. «ETHOS - VIAGRANDE»  
Presidente Augusto Lucchese
  e-mail: augustolucchese@virgilio.it